lunedì 1 gennaio 2024

IL CIMENTO DI MONIQUE

Si, certo, il cimento prevede il bagno in acque gelide, ed effettivamente non ce la vedo mia moglie, ma era per dire. 
Insomma, qualche giorno fa siamo stati al Prà per il suo compleanno. Abbiamo fatto una passeggiata verso le ultime case italiche prima del confine e, nell'inverso della conca, c'era il fiume gelato. "Mi piacerebbe venire a pattinare qui", mi dice. 
So che da tempo coltiva il sogno di pattinare sui canali olandesi quando ghiacciano in inverno. (Quando ghiacciano? Ghiacciano ancora? Mah, temo che per realizzare il sogno occorrerà rivolgersi agli scandinavi. Ma che poi gli scandinavi i canali li avranno? Boh). 
Detto fatto, abbiamo trovato un modo originale per iniziare l'anno, ed ognuno dei due ci ha messo del suo (del resto cos'è la coppia se non una società di mutuo soccorso?) Lei l'idea dei pattini, io l'idea della bici (che infilo in ogni situazione), e ci siamo inventati un nuovo duathlon, ciclismo e pattinaggio su fiume ghiacciato. 
La notte ci capodanno ha aggiunto una sottile coperta di neve, che ha reso ancor più magico il posto più magico della Val Pellice. 
Certo, c'è stato anche un capitombolo, e svariati tentativi di replica. 
Ma si sa, solo chi striscia non inciampa. 
E mia moglie non striscia. Per niente al mondo.