Il paragone è chiaramente una bestemmia. Ma la tensione degli ultimi minuti della partita di stasera non la provavo dalla notte in cui arrivò la bambina dal nome corto. Poi il tiro (di non so nemmeno chi) ha gonfiato la rete che quel mago ha protetto dalla miglior Valpe dai tempi in cui giocavano al laghetto del Blancio. Ho urlato fuori tutta la fatica di queste settimane con le bimbe malate, la moglie stanca, il cielo grigio, l'inverno lungo, la primavera lontana.
Nessun commento:
Posta un commento