venerdì 13 agosto 2010

EEEEECCOLA!!

Rrrrrullo di tamburi!!
Dopo avere imposto una specie di quarantena a mamma, papà e sorella, dopo avere costretto il papà a ripetuti allenamenti forzati di guida spericolata sul tratto casa/ospedale (sia di notte che di giorno), dopo avere obbligato la mamma alla prima operazione della sua vita, dopo avere gettato dal letto un angelo (ne parlerò più avanti degli angeli incontrati - o meglio re/incontrati in questa storia) che si è così fatta 21 ore di seguito al lavoro, eccetera eccetera, è arrivata, questa notte all'una e cinque minuti mia figlia: NOA!
E' incredibile: ho fatto due figlie.
Non ci posso credere, me lo dicevo stanotte tornando a casa a dormire (un'ora, poi non ho retto e sono tornato giù), me lo ripetevo per farmelo entrare in testa. Non lo avrei mai detto, mai e poi mai, giuro. Non sono parole vuote, non è retorica, è proprio così, fino a ieri non ci pensavo più di tanto, sono stupefatto di me stesso.
Il potere dell'amore.

La prima

Rimasugli della anestesia sul volto di una, rimasugli dell'anestesia sull'altra che dorme beata.

Il primo incontro tra sorelle.

Il secondo incontro.

Famiglia Galetti Jourdan

3 commenti:

Lia Bianco ha detto...

beh, che dire? siete bellissimi! mi avete anche fatto scendere la lacrima...:)
Buona Vita Noa!
Vi abbraccio.

susanita ha detto...

che meraviglia! tanta felicità alla piccola Noa

Anonimo ha detto...

E' bellissima. Un abbraccio speciale alla piccola Noa e mamma.
Un augurio affettuoso a tutta la famiglia.

Giorgio Baret