mercoledì 1 luglio 2015

E RINGRAZIARE.

Uscendo da Firenze verso Siena, se si riesce ad evitare di finire sulla superstrada, si incontra un cimitero di guerra USA. Il posto si chiama Falciani. Ci siamo finiti per caso, impegnati appunto nella disputa contro la superstrada che cercava a tutti i costi di assorbirci, di portarci sul suo asfalto.
C'è molta cura, una legione di giardinieri tiene perfettamente in ordine i prati, le aiuole, le stradine. Oltre quattromila soldati, morti nella seconda guerra mondiale per sconfiggere nazisti e fascisti, sono sepolti in questo posto.
Non una tomba spicca sulle altre. Tutte rigorosamente uguali, distinte solo dal simbolo della religione di appartenenza.
Ricordo bene il desiderio che avevo di visitare un cimitero di guerra quando sono stato in Normandia, penso che ognuno dovrebbe vederne uno. E ringraziare, senza farsi fregare dall'ideologia, pensando che il grazie va a quei ragazzi là. Senza aggiungere altro.