giovedì 5 febbraio 2009

UNA SCHIFEZZA ITALIANA

P. è nata a fine agosto, nerissima e bellissima, la sua mamma ci ha telefonato poche ore dopo il parto spossata e felice per condividere la sua gioia, ringraziare e dirci che era andato tutto bene.
E' nata in temporaneo stato di regolarità, ma tra qualche settimana il permesso della mamma scadrà senza possibilità alcuna di essere rinnovato o convertito in altro tipo di permesso.
In questura avremmo dunque dovuto portarla per denunciarla invece che per farle ottenere il permesso di soggiorno? Quando andrebbe denunciata una gravida immigrata irregolare che si rivolga ad una struttura sanitaria? Dopo i primi controlli? O appena nata la piccola? E P., che senza dubbio sarebbe nata clandestina se noi non avessimo aiutato la mamma ad ottenere il permesso, a quante ore dalla nascita avrebbe dovuto essere denunciata?
(Storie del poliambulatorio di Emergency a Palermo).

Il Senato della repubblica italiana ha approvato oggi un decreto nel quale è prevista la possibilità di denuncia degli immigrati clandestini da parte dei medici.
Ho voglia di strappare la carta d'identità. Siamo al razzismo di stato. Mi pare che sia già successo nella storia d'Italia... Che schifo.

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