sabato 11 ottobre 2008

MA VAFFANCULO e RIVAFFANCULO!

«Dato il modo energico e violento di divincolarsi non posso escludere di aver urtato involontariamente al volto Emmanuel Bonsu durante la collisione con lo stesso» ha spiegato Pasquale F., agente scelto del Nucleo di pronto intervento della polizia municipale di Parma, nella relazione, consegnata il 2 ottobre al suo comandante.

Gettato a terra e ammanettato davanti al figlio che stava accompagnando a scuola. Diop Moussa è un senegalese di 43 anni. Dal '92 vive e lavora regolarmente in Italia, è caporeparto responsabile del lavoro di 7 persone. E' sposato con un'italiana e ha un figlio di 6 anni. Mercoledì mattina, verso le 8.20, stava portando il figlio a scuola, in macchina. Parcheggia e scende con il bimbo. Lo raggiungono due vigili. Gli chiedono patente e libretto, perchè - dicono - il bambino viaggiava senza cintura. Lui mostra la patente e spiega che vuol portare prima il figlio a scuola. Poi li seguirà fino alla macchina, per mostrare il libretto. I vigili non sono d'accordo e insistono. Alla fine lo atterrano in 5 e lo ammanettano proprio di fronte la scuola, davanti al figlio, a tutti gli altri bambini e ai genitori. Lo portano via e il bambino rimane da solo, nel parco giochi, circondato da una piccola folla che inutilmente ha tentato di far ragionare gli agenti.

Nessun commento: