giovedì 24 aprile 2008

BLANCA, SIMONA E IL VALORE AGGIUNTO

Andiamo da Simona da un paio di anni. L’abbiamo scoperta per caso, due amici abitano lì vicino ed un giorno siamo andati insieme a prendere il latte da lei. E non abbiamo più smesso. E’ fresco, stracontrollato, costa 1 euro al litro (quello dell’Abit o del tappo rosso almeno 1,40 o forse di più, non lo so perché non lo compriamo più). Ci portiamo la bottiglia e quindi non c’è spazzatura prodotta. Nessun camion ha portato il latte dal produttore alla centrale, nessun camion ha portato il tetrapak dalla fabbrica alla centrale, nessun camion ha portato il latte dalla centrale al supermercato, nessun camion ha portato il tetrapak vuoto alla discarica. E Simona ha venduto il latte al triplo di quello che le dà la centrale.

Ma Simona è andata a scuola, ed ha imparato a fare le mozzarelle. Buonissime. E siccome noi da anni la pizza ce la facciamo a casa … E siccome d’estate una delle cose più buone è pomodoro (nostro) e mozzarella… Niente più mozzarelle del supermercato. Niente più sacchetti, perché ci portiamo il tupper da casa. Niente più camion che vanno da qui a lì, ecc., ecc.

Ma Simona non ha imparato solo a fare le mozzarelle. Formaggi freschi e no, Ricotta, Sairas, Toma, Caciotte, Budini.

E Yogurt. L’ultima scoperta. Mi piace un casino. Stessa tiritera di prima. “Burnia” di vetro da casa, lei la riempie. E niente più vasetti in plastica. Niente camion dal sudtirolo, ecc., ecc.

Ma la cosa che mi fa godere di più è il fatto che da Simona si va sempre con Blanca. Da sempre, anzi da prima ancora. L’hanno vista arrivare, crescere, adesso camminare e correre per il cortile. Ogni volta andiamo a trovare le mucche, è un rito. Le saluta, sta lì a guardarle, le imita, se potesse andrebbe loro ancora più vicino. Poi dice loro “Ciao, ciao” e andiamo via. E così Blanca non ha nessuna paura delle mucche e degli altri animali, sono una cosa normale per lei. E quando in altri posti ci sono degli animali, lei va loro incontro tutta contenta.

Questo è il vero valore aggiunto. Non il PIL.

Dove sta Simona? A Luserna San Giovanni, località Saret. Dalla chiesa cattolica di San Giovanni si prende Strada del Saret e si prosegue sempre dritto, fino a quando la strada si biforca, allora si va a destra, la strada sale in un bosco, c’è una curva a destra in salita. La prima Cascina. Si chiama Geymonat. Se vi perdete il telefono è 0121\901752

Il suo latte lo prendete anche al consorzio dei prodotti di valle a Luserna, c’è il distributore a monete. Stesso prezzo. Portatevi la bottiglia.

Ma è più figo andare direttamente dalle mucche…

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