


Dopo una giornata così così, questa sera un cielo meraviglioso sopra la mia testa, sopra la valle, sopra di voi. Per vedere una selezione delle foto puoi cliccare QUI. Ciao
"PAPA', TU SEI COME LA MOZZARELLA DI BUFALA: DA FUORI SEMBRI UN PO' DURO, MA DENTRO SEI MORBIDO". Una figlia dal nome corto.



Dopo una giornata così così, questa sera un cielo meraviglioso sopra la mia testa, sopra la valle, sopra di voi. Per vedere una selezione delle foto puoi cliccare QUI. Ciao
Ieri pomeriggio, a Torre Pellice, ho assistito alla presentazione del bellissimo libro di foto "Omaggio al Monviso" di Guillaume Vallot. Mi ha fatto venire una voglia pazzesca di montagna. E ho messo insieme qualche foto fatta in questi anni al "Drago", una montagna che per me è qualcosa di speciale per molti motivi, uno tra i quali l'esserci salito esattamente 20 anni dalla morte di mio padre, lasciando lassù una foto di noi due. Le foto potete vederle QUI, naturalmente non valgono un decimo di quelle di Guillaume Vallot...


La sua è una storia particolare, ma certo non unica al villaggio. Lei ha sposato un uomo per amore, ma contro il volere di suo padre. Da allora può andare a trovare sua madre solo di nascosto, quando il padre non è a casa. Ora dice che la malattia della sua bimba, che ha il diabete, "è il castigo di Dio per essermi sposata contro il volere di mio padre...".
Ad un certo punto, quando già stavano per sgorgare lacrime, degli uni e degli altri, il clima è stato rasserenato dalla comparsa di un tipo, probabilmente un parente, con un look veramente spettacolo; praticamente la quintessenzadellatamarritudine. E' stata una ventata di freschezza ed ilarità. Grandioso...
Quando stavamo per andare via, lei ci ha rimproverato perchè "venite sempre a trovarmi quando state per partire...". Le ho risposto che le visite più importanti le teniamo per la fine, così ci restano più a lungo nel cuore.
E così giù lacrime, degli uni e degli altri...
Ci siamo noi 5, ci sono loro tanti, c'è la famiglia di Monia, ci sono i bambini che giocano, ci sono le donne ad una festa. Persone, senza aggettivi. Per vedere tutte le foto clicca QUI. Ciao.


E pensare che noi non siamo riusciti a fare praticamente niente per suo figlio. Però ce lo ricordiamo bene; un omone dall'aspetto che intimorisce, ma buono come il pane; ogni volta che tornava a casa portava qualcosa per Blanca: un succo di frutta, una banana, cose così, piccole; e voleva sempre prenderla in braccio, farsi fotografare con lei.
Ci hanno fatto sedere sui tappeti, abbiamo salutato il papà di M., che è malato e per tutto il tempo è stato disteso sul suo materasso.
e mi sono sbizzarrito con gli scatti; ad un certo punto erano tutte lì vicino a me, per vedere nello schermo le foto fatte . Di colpo ho girato la macchina foto e le ho prese tutte insieme da sopra, con i loro sorrisi.
Quando siamo andati via la mamma ha continuato a parlarci, abbracciarci e benedirci.

